ELEMENTI GRAFICI - CON DUE LINEE PASSANTI
Squarcio poetico di Anna Laura Longo
foto : Mauro Puccini
Il testo tralascia volutamente il sentiero della "sfumatura verbale" sbilanciandosi invece
sulla linea dei contrasti incisivi, dell´ardita angolazione espressiva.
La lirica sconfina in altre forme e ne completa il senso.
La parola migra nel segno.
Il segno imprime ulteriori stesure di paesaggi interiori.

Lo spazio della pagina si configura inizialmente come una sorta di reparto di violazione, luogo di aperta rivolta,
in cui due linee secanti - quasi elementi di disturbo - si introducono con un´idea di profanazione,
portatrici di denunce o accuse stringenti. Prevale un tono indignato e di riprovazione .
Un´operazione di disvelamento di immagini porta in luce un profilo di figura umana, simbolo
del "mediatore", di colui che apporta tentativi di conciliazione. Una sfera vacillante è situata
sul naso. Essa si trova in una posizione di equilibrio instabile - segno di precarietà - senza
appoggio fisso o punto di riferimento e simboleggia " una parola di pace" .
Segue una proliferazione di sfere d´ebano e giada : l´oggetto acquista valenza corporea, si rende
tangibile con un´idea-concezione di frutto.
Può svilupparsi così uno studio puntuale sulle potenzialità di " migrazione " della parola verso l´oggetto,
verso il palpabile.