Profilo didattico
" Sollevare il suono dal silenzio e nel silenzio far tornare il suono "
Alla ricerca di una tavolozza di qualità espressive estremamente variata. Muovere i primi passi oppure consolidarli, sempre – vivacemente – in qualità di INDAGATORI DEL SUONO, scoprendo aspetti nuovi e segreti intorno all´ arte interpretativa di uno strumento.
Il programma vuole essere un libero excursus, che consenta di passare tra antico e nuovo in musica, disegnando un percorso di apprendimento fatto di direzioni il più possibile ampie, chiedendo una adesione viva alla musica, vista come impegno e al contempo come piacere ossigenante,che contempli il gusto per un lavoro costante fatto di sempre nuove trame e sorprese.
Creare così il proprio scrigno di pagine musicali lasciando che il suono raggiunga le orecchie ma anche le numerose, altre parti preziose di noi. Potranno forse vibrare?
     Anna Laura Longo
"...Così viviamo in questo delicato equilibrio fra luce e oscurità, nella fresca ombra, in una camera buia da qualche parte da soli, o in un affollato teatro illuminato da bellissimi sogni di perfezione,in bianco e nero, o a colori...in attesa che la storia cominci "
IN FABULA
con Anna Laura Longo
Incontri collettivi destinati ad allievi dei corsi di strumento.
Il percorso didattico pone il "narrare in musica " al centro dell´ alfabetizzazione culturale musicale .
L´esperienza è integrativa rispetto allo studio strumentale e privilegia il senso di coralità, attivando una compartecipazione.
Destinatari : gruppi-classe di 5-6 allievi.
Età compresa tra i 6 e gli 11 anni
Durata di ciascun incontro: 1h circa


CORSO DI PIANOFORTE
   
Il corso incorpora una prima zona esplorativa, destinata soprattutto ai bambini, per i quali si prevede un avvicinamento delicato e graduale allo strumento, vissuto come " oggetto sonoro" e indagato nelle sue svariate parti ( corde, zone metalliche, tasti, ecc. ) privilegiando la dimensione fisica. Attraverso la vista, l´udito e il tatto si procede con il gioco libero e guidato, per passare a concatenazioni dalle forme più elementari sino a giungere a quelle più sviluppate, per ripetere, imitare, inventare e concedersi in piena e libera espressione.
Il corso intende poi introdurre alle componenti tecniche fondamentali relative all´acquisizione di una corretta posizione della mano e del corpo.
Si prevede un primo orientamento sulla tastiera con approfondimenti sui meccanismi di caduta libera del braccio e di articolazione per il conseguimento di un´adeguata indipendenza ed interdipendenza delle dita. Si procede con un lavoro di lettura, analisi ed interpretazione del testo musicale ( diteggiature, segni di espressione, fraseggio, respiri, dinamiche, accenti e introduzione alla polifonia), con proposte di esercizi sulle cinque dita, scale, arpeggi, studi didattici e brani destinati a conseguire:
- familiarità con lo strumento
- gestione del peso naturale del braccio, delle mani, delle dita
- coordinamento, bilanciamento e dosaggio del suono
- fluidità ritmica
- omogeneità timbrica
- coinvolgimento uditivo per migliorare le capacità di ascolto e autoascolto
- sviluppo della concentrazione
- ampliamento delle conoscenze tecnico-strumentali e potenziamento delle possibilità espressive.
Il repertorio di studio verterà su composizioni del periodo Classico, Moderno e Contemporaneo, per consentire sin dall´inizio una percezione della diversità e varietà nelle componenti stilistiche e derivarne, conseguentemente, scelte precise dal punto di vista interpretativo.
La lezione, flessibile e modulabile, di tipo individuale o semindividuale, ha una durata che va dai trenta ai settanta minuti , con cadenza settimanale o bisettimanale.
Il percorso nel suo complesso comprende tre tappe:

  • Fondamenti
  • Approfondimenti
  • Consolidamenti
Riferimenti per la didattica infantile: Gordon, Orff-schulwerk, Dalcroze, Kodaly
In concomitanza allo studio del repertorio solistico si darà spazio ad una conoscenza approfondita di brani cameristici con sessioni di lavoro apposite per la musica d´insieme.
AM TAM BOTO ME

Cosa la musica può sedimentare?
Coltivare la musicalità del bambino sin dalla prima
infanzia attraverso percorsi di formazione ed
avvicinamento delicato e graduale all´arte dei suoni.
Itinerario di espressione musicale e propedeutica
per bambini tra i 4 e i 5 anni d´età.

PULSAZIONE INOLTRATA
"Dalla musica ci si può ancora aspettare un aiuto sul lato umano."
T. Adorno

Elementi di teoria
Grammatiche musicali
Ritmica - Body percussion e vocalità
MATERIALI SONORI
Esperienze di lettura, ascolto, visione. "L´ascoltatore ideale è quello che applaude con calore."
V. Thomson
Affinché l´ascoltatore si abbandoni completamente alla musica occorre inevitabilmente una comprensione dilatata. Non basta amare la musica nei suoi aspetti convenzionali. Il gusto e la sensibilità sono, fino ad un certo punto, qualità innate, che possono essere considerevolmente sviluppate da una pratica intelligente.
Obiettivi generali
  • Suscitare il desiderio dell´ascolto e delle facoltà audio-percettive
  • Porre l´attenzione sulle "modalità dell´ascolto"
  • Favorire la disponibilità, la curiosità e l´interesse per la musica in relazione al repertorio colto classico, romantico, moderno e contemporaneo, con incursioni nel mondo del jazz, della world-music, della musica per il cinema etc., privandosi tuttavia di segnare linee di demarcazione o classificazioni.
  • Dare consistenza e sviluppo ad attività di informazione,documentazione, ricerca, diffusione, riflessione sulla musica
  • Aumentare le opportunità di incontro tra docenti ed allievi incentivando scambi di esperienze e materiali
  • Consentire forme di consultazione e utilizzo di supporti e documenti in modo guidato
  • Evidenziare gli aspetti principalmente emotivi legati all´ascolto
  • Rilevare aspetti di musica ed ecologia del suono (inquinamento acustico e ricerca di un design del paesaggio sonoro)

Obiettivi specifici e approfondimenti su:
  • Il processo creativo in musica
  • Gli elementi costitutivi della musica
  • Il contesto musicale
  • La costruzione musicale
  • Le "forme" fondamentali
  • Brevi cenni di analisi e armonia complementare

Programma di base ed unità di lavoro:
  • L´informazione musicale ( inerente il panorama della musica europea e non solo). Lettura e commento di riviste specializzate con conseguente segnalazione di eventi, festivals, interpreti, ricorrenze, novità discografiche, partiture, siti web, altro.
  • Documenti e letture : recensioni di testi, monografie, saggi per una più solida conoscenza della materia, con relativa consultazione di materiale bibliografico e illustrativo
  • Ascolti guidati previa "visione" o contatto con la partitura ( laddove sia possibile anche lettura a grandi linee ), evidenziando nei vari casi la figura di un interprete, di un direttore d´orchestra, di uno strumento o di un genere musicale in particolare, ponendo a confronto interpretazioni diverse dello stesso brano musicale allo scopo di cogliere ed individuare differenze o divergenze interpretative e stimolando in tal modo un giudizio di tipo critico.
  • Musica e cinema, musica e media per sottolineare il legame tra parola e musica ( narrare in musica ) sconfinando anche in linguaggi ad essa affini ( ad esempio la letteratura, le arti figurative ).E´ prevista la visione di video o film sul tema.
  • L´emancipazione della musica moderna dal concetto di tonalità, armonia, ritmo, orchestrazione e notazione.

Annotazioni: il lavoro si pone in definitiva come propedeutico rispetto ad un corso di vera e propria estetica o storiografia musicale da destinarsi invece ad allievi di livello più avanzato.
APERTURE SUL CONTEMPORANEO
Seminario di ascolti e pratiche di musica d´oggi per allievi di pianoforte dei primi anni di corso o strumentisti in erba ( 1 o più incontri a scelta per gruppi-classe dai 3 ai 5 elementi organizzati in fasce omogenee di età )
"Con tutti i sensi attivati, farsi toccare dai suoni che non appartengono al conosciuto."
L. Berardi
Materiali per la proposta didattica:
Panoramiche sulla tastiera:
S. Gubaidulina : Musical toys
A. Gentile : Betty boop
G. Kurtàg : Jàtèkok
A. Pärt : Spiegel im spiegel ( con disegno bilaterale )
H. Lachenmann : Ein kinderspiel
P. Lachert : Vari
F. Emonts : Mèthode èuropèenne
A. L. Longo : KAI - Puoi andare lontano Micro-Fiabe dell´improvviso dileguarsi
Mini retrospettiva con :
C. Orff : Klavierbook
B. Bartòk : Mikrokosmos For children´s
Per una libera esplorazione e per la memoria uditiva
( a breve e lungo termine )
- Musica non predeterminata, non prescrittiva
- squarci su notazioni e partiture grafiche
- brani basati sulla sola imitazione
- apprendimento e memorizzazione con strategie di tipo "mentale"
- spunti di meditazione per bambini
- Materiali ed estratti per una valorizzazione dell´Orecchio
- Lo strumentario ritmico e gli oggetti sulla cordiera
Area di parola, immagine e movimento:
- "Guardare il silenzio": Test audio-visivi
- "Sommare i sensi" con scatole di sabbia per una sensibilità tattile
- agglomerati di suoni e memoria olfattiva
- movimento : esercizi da Metodo Feldenkrais, Grotovski , thai chi chuan
Sessione di ascolto attivo
CIRCONDUZIONI SUL SUONO E SULLA PAROLA
Seminario con ascolti e pratiche di musiche e poesie.
"Ciò che distingue la poesia dalla parola meccanica, è che la poesia appunto ci risveglia , ci scuote nel bel mezzo di una parola.
Quest´ultima si rivela a noi di un´estensione più ampia di quella che immaginavamo , e ci ricordiamo di colpo che parlare vuol dire : trovarsi sempre in cammino."
Mandelstam
Incontro destinato a bambini e ragazzi riuniti in piccoli gruppi omogenei d´età
Linee-guida :
Sessione 1
Potenzialità di suoni e parole.
Modi di usare la voce, il corpo, gli strumenti, stando in piedi, seduti, sdraiati, raggomitolati nella posizione più indicata a produrre e inventare.
Recepire al meglio gli effetti di un dato suono ( gli occhi chiusi, aperti o "sgranati" ).
Praticare l´ascolto azionando le orecchie, il pensiero, l´inconscio.
Dilatare e percepire il respiro o il segreto di un esteso silenzio.
Testi da : - P. Formentini : Poesia-fumetto (Nuove edizioni romane )
- A. Anedda : Il catalogo della gioia ( Donzelli )
- A. L. Longo : Plasma - Sottomultipli del Tema "Ricordo" ( Fermenti )
- A. L. Longo : Nuove rapide scosse retiniche ( Joker )
- A. L. Longo : Orizzonti ( Libroitaliano )
- Murrey Shafer : Quando le parole suonano . Viaggio intorno alla vocalità ( Suvini Zerboni )
- F. Cappelli - I. M. Tosto : Geometrie vocali ( Ricordi )
- Musica/Realtà n.36 . Quadrimestrale LIM ( Eures Edizioni )
- Nel paese di Armonia ( Universal Education Italia )

Sessione 2
Guardare con le orecchie e ascoltare "ombre acustiche"
Spunti ed esperimenti da:
M. Schafer : Educazione al suono ( Ricordi )
M. Geronimi : Il bambino tra i suoni
Sessione 3
Liberare l´occhio-orecchio dall´abitudine ( Area di parola, immagine , movimento )
L´utilizzazione sintattica del rumore: il suono della quotidianità e il suono dell´arte
"Guardare il silenzio" - Test audio-visivi
Proposte per una libera esplorazione e per la memoria uditiva ( brani basati sull´imitazione )
Scandagliare le possibilità delle figurazioni ritmiche attivando risposte corporee
Ulteriori riferimenti bibliografici
Szimborska: Il poeta e il Tempo
M. Zambrano : Chiari del bosco
Rilke : Lettere a un giovane poeta
Florenski: Il valore magico delle parole (Medusa)
Valerio Magrelli - Che cos'è la poesia? (Sossella)